“Sigilli Ancestrali”

"Sigilli ancestrali"

La capsule collection

“Sigilli Ancestrali”
intende celebrare l’inizio di un periodo dal sapore (sapere) diverso.

Il naturale cambiamento
universale negli ultimi anni sta subendo un’accelerazione, sul piano individuale come su quello collettivo.

Nuove importanti sfide si palesano per gli individui: come conciliare la progettazione del
proprio percorso di vita con l’evidenza di una trasformazione così rapida, sempre imprevedibile?

Sigilli ancestrali non pretende, naturalmente, di dare risposte, ma a partire dal titolo suggerisce
che dal passato, dal mondo naturale, dalle stelle e dagli universi esoterici ci possano arrivare consigli, suggerimenti.

Facciamo un po’ di chiarezza, allora: la parola sigillo designa sia un anello prezioso che lascia un marchio su cera, sia l’impronta sigillare stessa.

Sigilli ancestrali sono allora chiusure raffinate e misteriose, che garantiscono la provenienza di manufatti e merci, ma anche conoscenze tradizionali poco esplorate, traghettate dal passato, che possono essere dischiuse per fare emergere nuove visioni della realtà.

Quattro tavole come quattro amuleti…

 che forse, se interpellati in maniera sincera,
potranno sussurrare preziosi consigli…

Ad ideare questi intrecci di meraviglie, la mano e il cuore di Senz’H:

un’illustratrice vitale,spontanea, istintiva. Il suo motto ” Sogna che ti passa”

Le sue composizioni conservano un tocco più narrativo ed editoriale, l’utilizzo potente e sapiente del colore  le rende sorprendenti.

Una curiosità: travestite da ieratiche Madri Nature e giocosi maghi, spesso si celano le fattezze dei
personaggi in carne e ossa che popolano la vita di Senz’H, e alcuni riferimenti alle situazioni concrete offerte dalla sua e dalla nostra quotidianità.

"Desideri Stellati"

A partire dal 1600, furono pubblicati numerosi atlanti astronomici figurati, con alcune opere di notevole valore artistico.  Per questa tavola, Senz’H ha scelto di riallacciarsi a questa tradizione. A volte, è utile sollevare gli occhi dal superfluo e appuntarli in alto; il cielo, le costellazioni, le influenze dei pianeti hanno un’importanza essenziale nella nostra vita. 

Questa tavola è una mano tesa verso la volta celeste, come un invito a intraprendere con il cielo una relazione rispettosa ma anche intima: i nomi delle costellazioni in rigoroso latino si abbinano a disegni affettuosi e ricchi di dettagli. Un tessuto-mappa, per ricordarsi che non è necessario scegliere tra accuratezza e giocosità.

"Madre Natura"

Una figura ieratica, rivisitazione in chiave pop di capolavori dell’arte classica italiana, è circondata da una varietà di piante e fiori accuratamente resi. Un po’ Arcimboldo, sembra lei stessa costituita da elementi naturali. Un po’ Botticelli, sembra citarne la Primavera, perché è aggraziatissima. Ma l’espressione severa del suo viso ci introduce alla gravità del messaggio che convoglia. Infatti nelle mani regge il mondo, a traghettare un consiglio essenziale quanto ignorato: mettere avanti a tutto la cura del pianeta, come necessità ineludibile. Realizzata in due colorazioni, a ricordare la continua alternanza da cui è caratterizzato l’equilibrio della Terra, che oscilla incessantemente tra poli opposti come giorno e notte, estate e inverno, Nord e Sud…

"Antiche Letture"

Le carte che circolano sotto il nome di Tarocchi hanno una storia venata di mistero. Per questa tavola, Senz’H si è allacciata alla tradizione dei mazzi da divinazione illustrati. Emerge un pattern movimentato e coerente, in cui, come nella vita, passato, presente e futuro si intrecciano. Spiccano alcuni arcani: la Torre, la Luna (i lupi sono i suoi adepti), la Giustizia e il Mondo. Sempre e comunque legati al tempo, in questa sede gli arcani simboleggiano una lettura della realtà alternativa a quella cosiddetta razionale, forse un po’ limitata. È utile ricordare che i significati delle carte variano anche a seconda del senso di estrazione (dritto o rovescio). Cimentarsi con la lettura dei Tarocchi è, allora, una vera e propria arte che richiede studio e pazienza. Ma che può regalare grandi soddisfazioni.

"Luci ed Ombre"

Forse la tavola più curiosa della collezione, ci invia poetici messaggi da un’epoca in cui realtà e leggenda sono per eccellenza intrecciati: il Medioevo, caratterizzato da pochi documenti scritti e da tantissimi racconti: alcuni, hanno il sapore simbolico delle fiabe e parlano delle sfide che la vita presenta, delle difficoltà da superare.

In questa tavola è presente un rovesciamento della realtà: la protagonista attiva, al posto del canonico cavaliere, è una figura femminile dall’aspetto delicato ma risoluto, che si fa spazio in un caotico mondo popolato da gatti neri arruffati, maghi dall’aspetto benevolo, araldi indecifrabili. La cavallerizza sembra perfettamente a suo agio nel suo Secolo Buio.

Aspettiamo suoi consigli sui draghi da sgominare.